Chirurgia Orale
La chirurgia orale indica ogni forma di intervento chirurgico eseguito in bocca. Gli interventi che più di frequente vengono eseguiti sono le estrazioni dentali.
La più comune delle estrazioni orali è l’estrazione dei denti del giudizio che sono gli ultimi denti che compaiono nella nostra bocca, generalmente attorno ai 20 anni, e sono anche detti “terzi molari o ottavi”. Per ridurre al minimo tutte le complicazioni derivanti dall’estrazione dentale, è consigliabile effettuare l’intervento in giovane età (massimo entro i 25 anni) poiché le radici non sono ancora formate e il tessuto osseo che li circonda è più morbido e dunque c’è una minore possibilità di danneggiare vasi, nervi e denti adiacenti.
Presso il nostro studio consigliamo sempre di effettuare visite di controllo per monitorare la situazione dentaria e valutare assieme ad un nostro specialista la possibilità di intervenire chirurgicamente con l’estrazione.
Per azzerare la possibilità di percepire dolore durante l’intervento, diamo la possibilità di scegliere come strumento di anestesia la sedazione cosciente.
Quando si ricorre all’estrazione dei denti del giudizio:
- Presenza di carie o lesioni parodontali a carico dei denti del giudizio e/o dei denti immediatamente vicini;
- Ripetute infiammazioni gengivali con frequenti formazioni di ascessi acuti molto ravvicinati che richiedono una terapia farmacologica con ripetuti cicli di antibiotico;
- Frequenti dolori che si irradiano alla mandibola, all’articolazione temporo-mandibolare, all’orecchio, all’orbita con mal di testa ricorrenti e risultano difficilmente gestibili con gli antidolorifici;
- Necessità di creare spazio per poter effettuare dei movimenti che consentano il riposizionamento dei denti, nel caso di affollamento dentale;
- Presenza di formazioni cistiche associate ai denti del giudizio e che dunque necessitano di essere rimossi.
